Luigi Sertorio , nato nel 1933 a Torino, professore associato di Ecofisica alla Facoltà di Scienze dell’Università di Torino, è autore di circa novanta pubblicazioni di Fisica teorica, e di un libro. È stato per quindici anni consultant della Divisione Teorica del Los Alamos National Laboratory. È autore di oltre novanta pubblicazioni scientifiche.
Si può dire che il nucleare è sicuro?
Luigi Sertorio: L’aviazione è sicura? Sì, fino a che un aereo cade per un tornado, o perché il pilota ha fatto un errore. L’automobile è sicura? Si, fino a che non si finisce nel crollo di un viadotto o in una collisione. L’incidente d’auto è forse la seconda causa di morte violenta dopo le guerre. L’uso del petrolio è sicuro? Si, fino a che non compaiono eventi climatici catastrofici dovuti all’eccesso di CO2 nell’atmosfera. Il nucleare è sicuro? Sì, fino a che non avviene un incidente alla centrale per cause naturali o per errore umano.
Gli effetti della fusione delle calotte polari dureranno per un tempo lunghissimo. Gli effetti delle radiazioni nucleari sfuggite al controllo dureranno per un tempo lunghissimo.
È così conveniente come ci dicono? Qual è il segreto del costo bassissimo del Kw prodotto con il nucleare?
Luigi Sertorio:Il costo del nucleare diventerà alto quando i produttori di combustibile arricchito decideranno di alzare il prezzo a loro piacimento. Diventerà altissimo quando i nostri bis-bis-bisnipoti dovranno eliminare le scorie nucleari.
È sostenibile? Possiamo continuare a costruire sempre più centrali, a produrre sempre più rifiuti radioattivi? C’è una soluzione per smaltire i rifiuti?
Luigi Sertorio: No, non c’è una soluzione.
Come siamo messi in Piemonte? Qual è la situazione attuale e quali scenari si profilano all’orizzonte?
Luigi Sertorio: In Piemonte dovremmo usare l’idroelettrico, non il nucleare, dato che
siamo fortunatissimi e abbiamo le montagne. E naturalmente usare l’energia
in modo intelligente, l’opposto del consumismo a cui siamo abituati.
Il libro: La menzogna nucleare. Perché tornare all’energia atomica sarebbe gravemente rischioso e completamente inutile di: Giulietto Chiesa – Guido Cosenza – Luigi Sertorio